Accesso per il giardino da strada comunale, cosa serve per realizzarlo?

Il caso. Il proprietario di una casa circondata da un giardino che confina con la strada comunale, all’interno del Comune di Badesi, chiede il permesso per realizzare un accesso carrabile dal cortile di pertinenza alla strada comunale.

Ricostruita in sentenza: «A seguito di interlocuzioni con gli uffici comunali veniva suggerito di procedere ad una richiesta di variante non sostanziale al piano».

Il Comando di Polizia locale, ricevendo la proposta di variante, ha espresso parere favorevole all’ingresso alla proprietà, tuttavia solo in direzione discendente, condizione che viene accettata tranquillamente dal proprietario.

>>> Leggi anche: EDILIZIA LIBERA: RINNOVO DELLA PAVIMENTAZIONE ESTERNA

Parere negativo da parte del Consiglio comunale e ricorso al TAR del proprietario

Ma il Consiglio comunale su «conforme proposta dal Sindaco, rigetta la richiesta con deliberazione n. 30 del 29/06/2020». Quindi il ricorso al Tar del proprietario che richiedeva di annullare la delibera con cui era stata respinta la richiesta di variante non sostanziale al lotto 2A. Ma il Comune non si costituisce in giudizio.

Nel 2020 il Tar, con ordinanza, accoglie l’istanza cautelare con conseguente sospensione della delibera. A novembre del 2021 si ha la decisione da parte dei giudici. Nella sentenza del Tar di Cagliari (806/2021) i giudici amministrativi ribadiscono quanto già espresso in sede cautelare in merito alla «fondatezza del ricorso, considerato che, avuto riguardo all’intervento oggetto della richiesta del ricorrente, non sussiste la necessità dell’adozione di una variante, essendo sufficiente l’acquisizione del parere positivo del Comando di Polizia locale per quanto attiene agli aspetti relativi alla sicurezza stradale e al rispetto del codice della strada».

>>> Per modificare la pavimentazione esterna: BONUS PAVIMENTI ESTERNI: SI PUÒ, MA A DELLE CONDIZIONI

Quindi « in considerazione della natura dell’intervento non può ritenersi necessaria l’adozione di una variante, essendo sufficiente l’acquisizione del parere positivo del Comando di Polizia locale per quanto attiene agli aspetti relativi alla sicurezza stradale e al rispetto del codice della strada».

Per cui il Tar dà ragione al proprietario, condannando il Comune a pagare le spese di giudizio al ricorrente.

Da qui si evince che per l’accesso al giardino di un’unità abitativa confinante con la strada comunale non è necessaria una variante ma è sufficiente il parere positivo del Comando di Polizia locale.

>> Per approfondire: PERGOLA DA REALIZZARE IN UNA ZONA VINCOLATA, È POSSIBILE?

 

Foto di copertina: iStock/Akabei

Sorry. No data so far.