Una nuova luce per il Palazzo della felicità splendente di Seoul con gli apparecchi outdoor di Erco

Realizzato nel XIV secolo come imponente residenza reale, il Palazzo Gyeongbokgung (Palazzo della felicità splendente), nel cuore di Seoul, è oggi considerato un capolavoro dell’architettura pagodica. Questo luogo monumentale si estende su una superficie di 400.000 mq e rappresenta secoli di storia e tradizione coreana. Il palazzo è un’attrazione per milioni di visitatori che giungono da tutto il mondo.

La progettazione dell’illuminazione è opera di bitzro & partners, uno degli studi leader in Corea del Sud che ha scelto gli apparecchi di illuminazione per ambienti esterni di Erco. Alla base del concept per il Palazzo Gyeongbokgung vi è l’obiettivo di portare i visitatori alla scoperta del passato. «Viviamo nel XXI secolo, ma i cieli stellati che vediamo oggi sono gli stessi che i nostri antenati vedevano 500 anni fa.» afferma Kiyoung Ko, fondatrice e direttrice del design di bitzro & partners. «La nostra idea è stata di progettare l’illuminazione, così da fare rivivere a chi visita oggi il palazzo le stesse emozioni di chi si recava in questo luogo mezzo secolo fa: Cosa vedeva e provava il Re quando attraversava il suo palazzo sotto il cielo stellato? Che emozioni sentivano le donne quando passeggiavano nei giardini? Com’era il riflesso del palazzo nell’acqua alla luce della luna? Ecco, abbiamo pensato di rendere l’esperienza dei visitatori quanto più autentica e comprensibile

L’illuminazione coreana tradizionale era, di norma, costituita da lampade a cherosene dalla tonalità di luce calda. La luce fuoriesce delicatamente dalle tradizionali finestre Hanji e, visto dall’esterno, crea un’aura mistica. bitzro & partners ha, quindi, puntato prevalentemente sull’illuminazione indiretta bianco calda (3000K), così da ricreare nel palazzo l’atmosfera di un tempo. Nella stessa direzione va anche la scelta consapevole dei designer di non illuminare completamente gli edifici di notte, bensì di porre in risalto determinati dettagli architettonici, come i cornicioni di gronda, le colonne e le ornamentazioni.

Al centro dell’ampia corte, nel cuore del Palazzo Gyeongbokgung, troviamo la Geunjeongjeon, la sala del trono che viene illuminata da grande distanza con proiettori Kona e la distribuzione della luce narrow spot, che spicca per la sua emissione precisa e stretta 6°. Essendo il complesso un bene culturale nazionale, è stato necessario installare l’illuminazione a una distanza considerevole, di circa 70m, distribuendo dieci proiettori su due pali. Il flusso luminoso elevato del modulo LED da 42W rende Kona lo strumento di illuminazione ideale per distanze di proiezione considerevoli.

Adagiato su un piccolo isolotto, ricavato da un lago artificiale all’interno del palazzo, troneggia un edificio in legno e pietra di un piano: il padiglione Gyeonghoeru. Per illuminare la struttura si è optato per apparecchi da pavimento Tesis quadrato, che risaltano gli ornamenti colorati del cornicione e riproducono la curvatura verso l’alto del tetto sui lati del padiglione. «Un vantaggio degli apparecchi di illuminazione è stato di poterli installare in modo discreto nel suolo o sulle pietre,» afferma Kiyoung Ko. «i visitatori vengono guidati esclusivamente dalla luce, che rivela i raffinati dettagli architettonici del padiglione. L’apparecchio di illuminazione stesso è praticamente invisibile

Per essere all’altezza del proprio concept di illuminazione e della complessità architettonica del palazzo, bitzro & partners ha impiegato tecnologia LED di ultima generazione: in tal senso è stata rivolta particolare attenzione a un’elevata resa cromatica (CRI>92) e a una consistenza dei colori affidabile, così da rappresentare fedelmente i delicati dettagli decorativi delle strutture. Tenendo conto dei vincoli posti dalla tutela culturale, i progettisti hanno deciso di puntare su apparecchi di illuminazione per esterni a manutenzione ridotta ERCO. Anche dopo 50.000 ore di esercizio, il 90% dei LED possiede ancora il 90% del flusso luminoso iniziale. Il tasso di guasto dei singoli LED in questo lasso di tempo è inferiore allo 0,1%. I nuovi apparecchi di illuminazione a LED sostituiscono la precedente illuminazione con lampade ad alogenuri metallici. La nuova illuminazione consente di abbassare il consumo energetico di circa 80%. «Le texture e i dettagli delle superfici di legno e pietra, che per molto tempo non hanno ricevuto la dovuta attenzione, adesso possono risplendere in tutta la loro gloria,» spiega Kiyoung Ko. «grazie ai diversi angoli di distribuzione ad elevata precisione, siamo stati in grado di realizzare tutti i dettagli del nostro concept di illuminazione in modo perfetto

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