Le soluzioni Qu per un progetto illuminotecnico tra natura e architettura

L’intervento illuminotecnico di Light Company per l’Hotel Santavenere di Maratea, è stato guidato dall’idea di creare un dialogo armonico tra architettura, natura e orizzonte. L’hotel si trova su un pendio affacciato sul mare, immerso in un parco di dieci ettari dove ogni elemento vegetale è stato trattato con un linguaggio luminoso specifico: i pini ricevono una luce dall’alto, che esalta la maestosità delle loro chiome; gli ulivi, invece, sono avvolti da un’illuminazione eterea e delicata dal basso, mentre arbusti e vegetazione minore trovano soluzioni ancora diverse.

Anche i percorsi sono stati differenziati con attenzione, valorizzando funzione e posizione. Un’attenzione particolare è stata dedicata ai punti di vista prospettici: gli scogli emergono dall’acqua come presenze scultoree, incorniciati dalla luce, mentre lungo il cammino verso il mare alcuni episodi speciali diventano esperienze da vivere. In questo contesto i prodotti Qu hanno offerto soluzioni affidabili e versatili, con corpi illuminanti, classificati “marine grade”, resistenti alla corrosione e adatti ad un ambiente marino così delicato.

Nel parco circostante l’Hotel Santavenere la famiglia di proiettori Rocchetto ha permesso di interpretare con precisione le diverse esigenze progettuali grazie a un’ampia scelta di ottiche e potenze, mentre finiture e personalizzazioni su misura hanno reso possibile creare dettagli unici, come gli anelli luminosi installati a terra per abbracciare gli alberi con una presenza scenografica discreta ma di grande impatto. Nel giardino, la presenza delle Brillo – corpi illuminanti per esterni dal design elegante ed essenziale – crea un’atmosfera sospesa, quasi magica. Inserite tra le piante, si confondono con il paesaggio e lo esaltano attraverso trasparenze e riflessi, offrendo un effetto luminoso scenografico e leggero, che anima il verde senza sovraccaricarlo.
Completano il progetto illuminotecnico le sorgenti luminose Magritte, realizzate in alluminio pressofuso, che con la semplicità della loro forma senza tempo rispettano il linguaggio della natura e degli spazi.

Foto: Pietro Savorelli Associati