

A Buenos Aires un parcheggio fatiscente è stato trasformato in nuovo spazio urbano con edifici destinati a uso commerciale e un percorso pedonale tra piante e scorci panoramici.
Situato tra l’ippodromo e il parco “El Rosedal de Palermo”, OLA Palermo è un progetto dello studio di architettura ODA che con questo intervento ha creato un luogo di connessione all’interno della città, che parte dai confini del parco per risalire fino al tetto panoramico e poi, scendendo dall’altro lato, si ricollega al parco stesso. Il tetto diventa pertanto una prosecuzione del parco pubblico e le facciate in vetro dell’edificio riflettono i colori del cielo e del verde circostante, annullando la percezione della struttura preesistente, riutilizzata all’80%. Il paesaggio di OLA Palermo ridefinisce la percezione urbana introducendo un percorso pedonale che sale dolcemente lungo le linee dell’edificio e offre una vista privilegiata su Buenos Aires.
Questa passeggiata, che si ispira al fluire di un corso d’acqua, permette di passare attraverso zone distinte, ognuna con una propria identità. La prima è quella che si può definire “Circolazione Inclinata”, immaginata dai progettisti come un flusso d’acqua dinamico che solca il tessuto urbano. Le aiuole basse, che si estendono a cascata lungo le rampe e le scale, sono composte da sei varietà di erbe ornamentali che si mescolano a oltre venticinque specie di piante perenni e a rocce naturali. Il percorso procede con la “Circolazione Elevata” dove il percorso sopraelevato, caratterizzato da curve sinuose, evoca il dolce fluire delle acque.
Questo spazio è stato piantumato con alberi che innalzano le loro chiome tra erbe, arbusti sempreverdi e piante perenni, creando una forte sensazione di connessione con la natura. Al culmine del percorso si trova la piazza panoramica, il “Giardino Canyon”, dove le piante sono collocate in vari livelli: sulle pareti, sui gradoni e su piattaforme che creano un ricco ambiente verde. Qui si trovano panchine e sedute, dalle linee curve e accoglienti, per i momenti di sosta e di contemplazione del paesaggio circostante. Infine ecco il cosiddetto “Estuario”, ovvero la piazza adiacente al ristorante che offre un’atmosfera più rilassata e contemplativa, ispirandosi alle fluide transizioni della parte finale di un fiume. Il giardino dalle linee piacevolmente curve è composto da zone con una vegetazione mista, con prevalenza di piante perenni a bassa fioritura ed erbe.
Il progetto paesaggistico di OLA Palermo vuole offrire a residenti e visitatori una prospettiva nuova e stimolante della città, un’esperienza immersiva che favorisca la percezione di un legame più profondo sia con l’ambiente costruito sia con quello naturale.
Luogo: Buenos Aires, Argentina
Committente: BSD Investments
Superficie: 27.000 m2
Completamento: 2024
Progetto architettonico e di paesaggio: ODA
Architetto locale: Aisenson Arquitectos
Progettazione interni: Israel & Teper Architects, ODA
Appaltatore principale: Coinsa
Consulenti
Direzione lavori: Sposito y Asociados
Illuminazione: Pizarro
Progettazione meccanica: Echevarría Romano
Impianti elettrici: Aselec
Impianti idraulici: Estudio LYP
Ingegneria civile: Arpagar
Facciate: Cascio y CIA
Coordinamento della sicurezza: Brunstein
Fotografie: Alan Karchmer, courtesy ODA