Tutte le declinazioni del tessile: vivere l’outdoor #5 – Intervista a Paolo Patruno, Valeria Tagliabue e Barbara Ferrari, Parà

Sempre più spesso i prodotti tessili per l’outdoor rientrano in un concept coordinato e armonizzato che comprende diverse soluzioni e diversi materiali.

Sarà l’evoluzione tecnologica, sarà una richiesta specifica del mercato, sarà che gli spazi outdoor diventano sempre più spazi da vivere, ma di fatto l’offerta in termini di soluzioni e prodotti tessili è sempre più ampia, sempre più coordinata e sempre più personale. Abbiamo chiesto ad alcune aziende che operano nel mondo dell’outdoor di darci una loro lettura dello stato attuale del mercato e di anticiparci le evoluzioni che questo settore sta avendo. Oggi vi proponiamo l’intervista fatta a Paolo Patruno, marketing manager Parà, Valeria Tagliabue, stilista Parà e Barbara Ferrari R&D manager Parà.

 

Tessili outdoor: quali sono oggi le destinazioni principali e quali sono i materiali più utilizzati?

Paolo Patruno – Noi di Parà dividiamo il tessile outdoor in tre macro-categorie: protezione solare, arredamento e nautica. All’interno di queste categorie una peculiarità di Parà è quella di proporre un differente tessuto per ogni differente utilizzo. Ossia ogni tessuto è pensato, ottimizzato e creato appositamente per una sua destinazione d’uso. Così, all’interno della categoria “protezione solare” (sicuramente l’utilizzo più massiccio) abbiamo i classici tessuti Tempotest per la tenda da sole, la linea Starlight per tende cassonate, cappottine e pergole, i tessuti Starscreen per tende tecniche a rullo e zip, Tempotest Ombrelloni e Tempotest Mare, rispettivamente per ombrelloni da giardino e ombrelloni da spiaggia. La nostra famiglia Tempotest Home, racchiude le più svariate collezioni per l’arredamento outdoor, per la confezione di imbottiti e per il complemento d’arredo. Qui stile e performance raggiungono il connubio più alto e Parà è in grado di proporre centinaia di varianti di colore, di disegno e di texture per accontentare i palati più fini e i gusti più sofisticati. La linea Tempotest Marine racchiude invece una serie di tessuti molto tecnici, pensati per la nautica da diporto. Sono tessuti che resistono non solo alle condizioni atmosferiche estreme a cui sono sottoposti in mare, ma anche a trazioni in ogni direzione.Principe delle fibre per outdoor è l’acrilico tinto in massa. Si tratta di una fibra estrusa che racchiude in sé tutte le caratteristiche di resistenza a qualsiasi agente atmosferico. Da ormai una decina di anni Parà ha affiancato all’acrilico anche una speciale fibra PET tinta in massa che risulta più tenace, prodotta anche in versione antifiamma ed è stampabile. Caratteristica comune di queste fibre è la tintura in massa, unica tecnica che permette al colore di resistere all’azione logorante dei raggi UV.

 

Dal punto di vista stilistico, quali sono i trend attuali in termini di fantasie, colori, texture?

Valeria Tagliabue – I pattern del 2018 mostrano fantasie caleidoscopiche con disegni geometrici, intricate geometrie optical, romantici fiori dipinti a mano, giungle naïf, broccati che ricordano la tappezzeria. A effetti bouclè Chanel, quadretti e tartan, classiche trame come Principe di Galles e damier si affiancheranno fantasie etniche con motivi tipici dei tappeti persiani e intrecci di differenti dimensioni (grandi/medio grandi) con lavorazioni rustiche. Avremo tonalità inchiostro profonde che sostituiranno, in qualche modo, il nero: verdi, grigi e blu introspettivi e poetici, meditativi. Per il futuro i migliori trend setters prevedono molto verde smeraldo, “rubato” a certi marmi preziosi e agli ortaggi. Tra le tinte mainstream, prenderà piede il giallo, destinato a incontrare lo stesso successo del rosa.

 

Dovendo creare un ambiente coordinato, con sistemi di schermatura, tende tecniche, complementi di arredo e accessori, offrite delle collezioni complete e integrate per la coordinazione di stile e disegno? Con quali elementi?

Paolo Patruno – Data la vastità di proposte, non esiste al momento una collezione integrata. La collezione Tempotest, con le sue oltre 500 varianti, è la collezione per tende da sole più vasta al mondo. Tra le sue varianti è possibile trovare qualsiasi soluzione per la protezione solare di ogni ambiente. Anche la collezione Tempotest Home è ormai una collezione dalle infinite sfumature ed è in grado di accontentare qualsiasi richiesta e necessità. Offriamo quindi ai progettisti la possibilità di mettere insieme ed abbinare i nostri mondi lasciando il massimo della scelta alle capacità creative di chiunque. Un aiuto al coordinamento è dato dal fatto che in Parà, lo stesso codice prodotto in collezioni diverse corrisponde allo stesso colore. Inoltre le nostre collezioni sono sempre proposte in maniera cromatica, proprio per aiutare l’utente nella scelta partendo da possibili abbinamenti.

 

Esiste la possibilità di creare soggetti e temi decorativi su richiesta? Con quali requisiti minimi di ordine e con quali tecnologie vengono realizzati?

Paolo Patruno – Parà ha ormai da una decina di anni un dipartimento denominato “tailor made”. Partendo da proposte o da “provocazioni” già realizzate è possibile realizzare qualsiasi idea, creando un tessuto che risponda perfettamente ai desideri del committente. Così realizziamo collezioni esclusive per i nostri clienti, per gli editori e per i più rinomati mobilifici outdoor. Siamo arrivati a un livello di flessibilità davvero eccellente per un’industria. Al momento siamo in grado di operare con minimi di 50 metri per una stampa outdoor, di 100 metri per un tessuto jacquard per arredamento outdoor, mentre per la protezione solare i minimi sono un po’ più consistenti ma assolutamente abbordabili per chi desideri inserire in collezione un tessuto esclusivo.

 

Nel prossimo futuro questi prodotti avranno una ulteriore evoluzione tecnica e applicativa?

Barbara Ferrari – La ricerca in questo campo è da anni tesa alla sperimentazione di prodotti di finissaggio a basso impatto ambientale che possano però avere prestazioni almeno paragonabili a quelli usati in passato. In questo campo Parà lavora a stretto contatto con i fornitori tradizionali e nuovi in grado di proporre prodotti basati su una chimica completamente innovativa, ad esempio in grado di aumentare la protezione al calore, e che richiedono lunghe fasi di sperimentazione prima di essere immessi sul mercato. Non escludiamo che in futuro i nuovi prodotti per la protezione solare possano avere aspetto completamente diverso perché risultato di combinazione di prodotti di natura diversa.

Sorry. No data so far.