Il collaudo di una tenda esterna acquistata da un privato

Il termine collaudo deriva dal latino “cum laude”, ovvero “ad opera d’arte”; si tratta, da un punto di vista strettamente giuridico, di una dichiarazione di scienza, ossia una constatazione tecnica compiuta a seguito di un atto tecnico, ossia la verifica, effettuata da parte di un soggetto in possesso di adeguate capacità tecnico-professionali, attestante la regolare esecuzione di un’opera; è, altresì, un atto unilaterale (in quanto emesso esclusivamente dal tecnico) e recettizio (ossia, che deve essere portato a conoscenza del destinatario, vale a dire, del cliente).

Volendo contestualizzare nell’ambito delle tende esterne acquistate da un privato, il collaudo è quel momento finale, successivo alla posa, nel quale il tecnico installatore effettua i dovuti controlli circa:

  • la corrispondenza del prodotto, dei materiali e delle caratteristiche a quelli previsti;
  • la corretta posa della tenda;
  • il regolare funzionamento;
  • il rispetto delle normative applicabili al caso di specie, secondo quanto indicato dal produttore della tenda (tale aspetto è, comunque, già presente nella dichiarazione di conformità della tenda).

All’esito di tali controlli, il medesimo tecnico rende la dichiarazione scritta, sottoscritta e datata di regolare esecuzione e posa, normalmente inserita all’interno del manuale d’uso della tenda.

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Il collaudo di una tenda esterna acquistata da un privato

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