Living Outdoor / Outdoor Living. La premiazione del contest organizzato da Bt Group ed Edilpiù

Nella cornice del Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza, si è tenuta, lo scorso 19 febbraio, la premiazione del contest “Living Outdoor / Outdoor Living“, evento a chiusura dell’edizione Emilia Romagna del progetto Architetti in Tour.

La serata si è presentata come un vero momento di dialogo costruttivo e propositivo sul vasto tema della progettazione degli esterni e del rapporto tra verde e costruito.

Sono state indagate a fondo le implicazioni dell’intervento umano sul territorio e analizzati i risvolti delle attività di recupero, riqualificazione e ristrutturazione degli luoghi pubblici nella città consolidata.

L’evento è stato patrocinato dall’Ordine degli Architetti di Forlì Cesena e dal Comune di Faenza, presenti anche le Istituzioni nelle persone di Massimo Isola, Vice Sindaco di Faenza, Eugenio Maria Emiliani, Presidente del MIC, Paolo Marcelli, Presidente dell’Ordine degli Architetti di Forlì Cesena e Angela Berdondini, Segretario dell’Ordine degli Architetti di Ravenna.

Organizzatori e promotori del progetto sono stati BT Group ed Edilpiù. Guidate entrambe dall’attitudine all’innovazione e da una forte spinta verso il futuro, hanno posto come obiettivo del contest “Living Outdoor / Outdoor Living” quello di dare voce ai migliori architetti e progettisti sul territorio emiliano per presentare le idee più innovative riguardanti la concezione dell’outdoor.

Barbara Mandelli, Responsabile Communication & Marketing di BT Group, è intervenuta salutando la platea: «Ogni progetto si distingue per essere un’esperienza che ben rappresenta la capacità di sorprendere e conquistare. Rivoluzionare il concetto di vita all’aria aperta attraverso soluzioni innovative che siano il perfetto punto d’incontro tra esterno e interno è l’obiettivo che BT Group si è posta promuovendo questo contest. L’uomo e il suo bisogno di unicità sono gli elementi che l’azienda di Lesmo ha scelto di mettere al centro delle proprie produzioni per recuperare l’irripetibilità dell’individuo in un mondo che sempre più propone ideali di omologazione e convergenza verso pochi modelli standard, spesso lontani dal comfort e dal benessere. É da questo nostro pensiero che è partita l’idea di lanciare un nuovo contest volto a stimolare gli studi di architettura a presentare progetti unici e innovativi nel campo della progettazione di esterni».

Barbara Mandelli e Marcello Bacchini, Responsabile Commerciale & Marketing di Edilpiù, hanno reso omaggio agli studi e ai progetti vincitori del Contest: Ellevuelle Architetti con “Corte San Ruffillo”, Giuseppe Romagnoli con “Fellini, vele al vento”, Grazia Ghetti e Corrado Venturini con “Villa Giorgi”, Studio Ottagono con “Outdoor NaPizz” e Monica Melotti con “Casa con Patio”.

Durante la serata i vincitori hanno presentato i loro progetti, che sono stati scelti grazie alle peculiarità nella distribuzione degli spazi, nell’utilizzo dei materiali e nella ricerca di nuove modalità per rendere maggiormente vivibile l’outdoor e più fluido il confine tra gli ambienti esterni ed interni degli edifici.

Il Convegno, che è stato moderato dall’architetto Donatella Bollani, è proseguito con l’intervento dell’architetto Alfonso Femia, di Atelier(s) Alfonso Femia, che incentrato il suo intervento presentando i suoi lavori tra Francia e Italia che vedono protagonista la ceramica in architettura.

Con l’intervento dei borsisti di ricerca Davide Poletti e Victor Maranaho è stato dato spazio anche alla presentazione delle ricerche condotte da Barbara Gherri, docente dell’Università di Parma, sul tema della progettazione microclimatica per la riqualificazione di spazi pubblici nella città consolidata. Insieme a loro, l’architetto Matteo Martines ha presentato la sua tesi sul progetto di riqualificazione ambientale della corte interna di un edificio PEEP a Modena.

Infine, le imprese del settore hanno presentato i progetti che meglio spiegano quanto possa essere interessante la spinta all’innovazione aziendale in vista della collaborazione con architetti e progettisti, grazie all’intervento di Marcello Bacchini di Edilpiù, che ha presentato un intervento di ristrutturazione presso lo stabilimento balneare Royal Beach a Milano Marittima, alle case history presentate da Luca Galletti, Direttore commerciale Italia di BT Group, che ha mostrato le soluzioni dell’azienda brianzola nel creare nuovi spazi outdoor oltre la stagionalità e i confini di casa e all’intevento di Gerardo De Vita, Lighting Consultant di QuickLighiting, che ha presentato l’esperienza illuminotecnica dell’impresa ravennate nel mondo dell’outdoor con una linea di prodotti realizzati appositamente per alcuni progetti da esterno.

Il dialogo tra tutti i protagonisti ha reso possibile la condivisione di idee sul vasto tema della progettazione dell’outdoor.

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